La visita ai mercati rappresenta una delle esperienze enogastronomiche più gradite dai turisti, tanto da considerarsi il trend del momento. Si tratta di un tipo di esperienza che nell'ultimo anno ha registrato una forte crescita, che non accenna ad arrestarsi.
Ne sono una prova i numerosi turisti, di diversa provenienza (Australia, Stati Uniti, Inghilterra, e Francia solo per fare qualche esempio), che è possibile incontrare nel nostro mercato di San Benedetto a Cagliari. Sono facilmente riconoscibili perché solitamente attrezzati di macchina fotografica, spesso accompagnati da guide locali, ma soprattutto con espressioni di gioia e stupore stampati sul viso per il fascino subito dai colori e dalla varietà dei prodotti esposti sui banchi.
Ma quali sono le ragioni che spingono i turisti a visitare i mercati?
Sicuramente sono posti vivaci e allegri, capaci di coinvolgere i 5 sensi. Sono il luogo ideale per comprendere sia le abitudini alimentari, quindi cosa si porta in tavola quotidianamente, sia i comportamenti sociali di un popolo, ovvero come si interagisce con il prossimo sia con il linguaggio verbale che con quello corporeo. Sono inoltre i luoghi ideali per comprare prodotti freschi da consumare durante la vacanza (soprattutto se si ha la possibilità di cucinare) oppure da portare a casa come ricordo o in dono ad amici e parenti (es. formaggi, dolci, pasta tipica).
E’ al mercato che si può “assaggiare” un territorio ed entrare in contatto con esso.
Tuttavia bisogna fare una distinzione tra i mercati civici e i mercati gastronomici. I primi sono sicuramente più autentici, e gli abitanti di un luogo vi si recano per i loro acquisti quotidiani; i secondi assumono una connotazione maggiormente turistica, perché luoghi di acquisto e di consumo di prodotti tipici allo stesso tempo.
Il mercato di San Benedetto è riuscito a preservare la sua identità e originalità, riuscendo ad ospitare numerosi turisti pur non essendo un mercato gastronomico.
Il mercato civico di San Benedetto è stato inaugurato il 1 giugno del 1957 ed è andato a sostituire l’antico mercato che era posizionato nel largo Carlo Felice, nell'area attualmente occupata dalla Banca d’Italia. San Benedetto, con i suoi 8000 mq dedicati alla vendita, che ne fanno uno dei mercati coperti più grandi d’Europa, si articola su 2 livelli: il piano terra dedicato alla vendita del pesce e il primo piano dedicato alla vendita dei formaggi, salumi, pane, frutta e verdura. E’ aperto tutti i giorni, esclusa la domenica, dalle 7.00 alle 14.00. Su Tripadvisor è indicato come il n.2 su 160 cose da fare a Cagliari. Insomma, una vera e propria attrazione!
Nella città di Cagliari sono presenti altri mercati rionali, forse più piccoli ma non meno pittoreschi, che, se adeguatamente ristrutturati e valorizzati, potrebbero assumere un’importanza simile a San Benedetto andando a creare un vero e proprio itinerario turistico.
Al momento, l’amministrazione comunale di Cagliari ha deciso di intervenire soltanto sul mercato civico di Santa Chiara, inaugurato nel 1957, situato nel quartiere di Stampace, e protagonista di un vero e proprio rilancio nel dicembre 2018.
Sul portale www.cagliariturismo.it il mercato di Santa Chiara viene così descritto:“Il Mercato è stato recentemente trasformato in Mercato turistico ed è oggetto di un incisivo progetto di ristrutturazione e riqualificazione, che lo ha trasformato in centro di offerta turistica e polo di degustazione dei prodotti enogastronomici di qualità, anche grazie alla presenza di personale in grado di assistere i clienti nelle lingue inglese, francese e spagnolo”.
L’intento, senza dubbio coraggioso ed encomiabile, era quello di trasformarlo in un mercato gastronomico, ma credo che tale risultato non sia stato raggiunto. L’unica vera novità infatti è stata l’introduzione di un ristorante al centro del mercato e la conseguente riduzione del numero dei banchi di vendita per ovvie questioni di spazio. Tale cambiamento è forse insufficiente per trasformare un mercato civico in un mercato gastronomico, ma può essere considerato un primo passo. In ogni caso gli effetti della ristrutturazione non hanno prodotto ancora grandi risultati in termini turistici, infatti il mercato di Santa Chiara è indicato su tripadvisor come n. 73 su 160 cose da fare nella città di Cagliari.
Per avere un’idea di mercato gastronomico di successo possiamo fare riferimento alla Boqueria di Barcellona. La Boqueria, nome con il quale è conosciuto nel mondo intero, è il mercato più famoso di Spagna e uno dei più grandi della Catalogna con i suoi 2.583 metri quadrati e con più di 300 bancarelle. Dove ora c'è il mercato, una volta c'era il convento di San Josep, dal quale deriva il nome del mercato stesso. Dopo la distruzione del convento, fu costruita una grande piazza con un importante colonnato, e il mercato fu trasferito fra quelle colonne. Era quindi inizialmente un mercato all'aperto fino a che nel 1840 venne coperto. L'attuale copertura metallica fu inaugurata nel 1914 e nel 2000 fu ulteriormente ristrutturata. Oggi La Boqueria non è solo un mercato dove si possono trovare prodotti altrimenti difficili da reperire, ma anche un'attrazione turistica che attira visitatori da tutto il mondo. Su tripadvisor è indicato come n. 6 di 846 cose da fare a Barcellona.
Altro esempio virtuoso è ancora una volta in Spagna. Si tratta del mercato di San Miguel a Madrid. Inaugurato nel maggio 1916 come mercato alimentare, è uno dei pochi e migliori esempi di architettura in ferro nella città. Nel maggio 2009 è diventato il primo mercato gastronomico di Madrid e nel corso del 2018, il mercato ha vissuto un periodo di consolidamento di gran parte del suo contenuto gastronomico. Situato nel centro della Madrid de los Austrias e con oltre 10 milioni di visitatori all’anno, il Mercado de San Miguel è il “tempio” gastronomico della città, l’essenza contemporanea di tutti i luoghi di provenienza della cucina spagnola. Su tripadvisor è indicato come n. 9 di 845 cose da fare a Madrid.
Mentre uno dei mercati gastronomici di più recente costruzione, ma già famoso in tutta Europa, è il Markthal di Rotterdam indicato da tripadvisor come n. 5 di 164 cose da fare nella città olandese. E’ un gigantesco mercato coperto nel quartiere centrale di Laurenskwartier all’interno del quale i visitatori possono fare shopping, mangiare, rilassarsi, godersi il panorama dalla terrazza, parcheggiare l’auto al coperto. Inaugurato il 1 Ottobre 2014 conta 4.600 mq dedicati ai negozi e 1600 mq dedicati alla ristorazione. Aperto dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 20.00, mentre la domenica dalle 12.00 alle 18.00, rappresenta non solo un luogo di vita ma anche un’attrazione turistica.
