Finalmente, dopo la pausa estiva, che ci ha visti impegnati su altri fronti, torniamo a proporvi i nostri corsi di cucina dedicati alla pasta fresca tradizionale sarda.
Nella nuova stagione, oltre a proporvi le lezioni per apprendere le tecniche di produzione dei formati di pasta più conosciuti, come le splendide Lorighittas, i sempre classici Malloreddus, i Maccarrones de busa, la Fregula e i Culurgiones ogliastrini, vorremmo dedicarci anche a formati meno noti, al fine di riscoprire tutte le nostre tradizioni.
Tra i formati di pasta da riportare nelle nostre cucine ci sono senza dubbio le Catalufas Tzacarramanu, le Caombasa e i Michitus Nieddus, di cui vi riporto una breve descrizione tratta dall’elenco dei Prodotti Agro Alimentari Tradizionali (PAT) della Regione Sardegna.
Le Catalufas Tzacarramanu, sono un formato di pasta tradizionalmente prodotto nel comune di Sardara, nel medio campidano.
“E’ una pasta fresca alimentare, discoide con diametro variabile fra i 3 e i 7 centimetri e uno spessore di 0.2, 0.5 centimetri, ottenuta da un impasto di semola fine di grano duro, acqua tiepida e sale. L’aspetto rustico è caratterizzato dalla irregolarità dei dischetti per diametro e spessore. Il colore è giallo paglierino.
Questo tipo di pasta anticamente era preparato dagli uomini nelle aie durante la trebbiatura e prima della fine della lavorazione del ciclo del grano (prima de “s’incungia”) nel mese di luglio. Cotta e adagiata su una fetta di pane raffermo, condita con il caratteristico sugo semplice di pomodoro “bagna burda” e con formaggio pecorino in alternativa, posta all'interno di un contenitore fino a formare diversi strati. In tempi più recenti, le catalufas sono eseguite anche utilizzando ritagli degli impasti del pane civraxiu o della pasta dei ravioli “tallutzas” e condite semplicemente con del formaggio fresco sciolto nell’acqua di cottura della pasta “incasada””.
Le Caombasa o Colombelle, sono invece tipiche della Marmilla e in particolare del comune di Masullas.
“Pasta fresca alimentare dalla caratteristica forma di colomba delle dimensioni di 2-3 cm di larghezza, ottenuta con semola, acqua e sale. Si utilizza, specialmente durante le festività pasquali, nella preparazione di minestre a base di brodo di carne unitamente a dei crostini di pane coccoi sopra i quali è collocato un nido di finocchietto selvatico decorato con un tuorlo d’uovo aromatizzato con pistilli di zafferano.
La preparazione della pasta è effettuata esclusivamente a mano. La pasta, stesa con il matterello, è tagliata in rettangoli aventi il lato lungo di 4 cm e quello corto di 2 cm. Al margine di uno dei due lati lunghi viene conferito un profilo ondulato che andrà a formare il bordo delle ali. Queste sono ottenute pizzicando i rettangoli al centro del lato lungo liscio ottenendo in tal modo sia la testa che le ali della colomba. Generalmente si procede all'essiccazione naturale del prodotto prima dell’utilizzo anche se il prodotto può essere consumato fresco”.
I Michitus Nieddus sono tagliatelle nere o integrali tipiche del Campidano di Cagliari, prevalentemente nella sub regione del Parteolla e in particolare nel comune di Dolianova.
“Pasta fresca alimentare tipo “tagliatella” , con spessore di 2/3 mm, larghezza di circa 1,2 / 1,5 cm e lunghezza di circa 12 /13 cm e una colorazione tendente al marrone chiaro dovuto al colore della materia prima. La stessa materia prima conferisce alle tagliatelle una superficie leggermente porosa che permette un facile assorbimento del condimento. Gli ingredienti base sono la semola integrale o semi integrale di grano duro locale, acqua e sale.
Piatto tipico di Dolianova , facente parte dei primi piatti tradizionali della zona e risalente, secondo le testimonianze scritte di alcuni anziani del paese, alla fine dell’ottocento. Questa pasta veniva cucinata prevalentemente la domenica e per le feste comandate. La tradizione vuole che venisse condita con salsa di pomodoro fresco e basilico, il tutto cosparso da una grattugiata di buon pecorino sardo o da ricotta salata”.
Di seguito il calendario dei nostri corsi dedicati alla pasta fresca tradizionale:
*Mercoledì 9 settembre 16h30: Lorighittas & Malloreddus
*Venerdì 18 settembre 16h30: Culurgiones & Catalufas
*Giovedì 1 ottobre 16h30: Caombasa & Fregula
*Venerdì 16 ottobre 16h30: Michitus Nieddus & Maccarrones de Busa
*Giovedì 29 ottobre 16h30: Lorighittas & Fregula
*Sabato 14 novembre 17h00: Culurgiones & Malloreddus
Ogni lezione prevede l’apprendimento delle tecniche di preparazione di 2 formati di pasta tradizionali, dietro la sapiente guida di una cuoca professionista, e avrà una durata approssimativa di 2 h 30.
Verranno utilizzati solo ingredienti locali e di qualità, attentamente selezionati al fine di ottenere ottimi prodotti.
Tutti i nostri corsi si svolgeranno nel rispetto del
distanziamento fisico e delle regole sanitarie attualmente in vigore e saranno
a numero chiuso (massimo 8 persone).
Per partecipare ai corsi è obbligatorio l'uso della mascherina e la
prenotazione preventiva. Si consiglia pagamento elettronico anticipato
(tuttavia è possibile anche il pagamento in contanti).
Il costo di ogni lezione è di 60 euro a persona.
Tutti i corsi si svolgeranno presso Salsamenteria Boutique Restaurant_Via Sonnino 154_ Cagliari
Vi aspettiamo numerosi!
INFO E BOOKING (Cristina)
+39.347.00.65.805 (sms, call, whatsapp)
info@lestradedelgusto.com